Nuovo look per la cantina Le Manzane
ETICHETTE PIÙ MODERNE E UNITÀ DI STILE PER L’AZIENDA TREVIGIANA LE MANZANE.
Veste grafica rinnovata per le bottiglie di Prosecco DOCG Brut ed Extra Dry in codice braille.
Un progetto grafico ad hoc per rafforzare l’identità del brand e interpretare al meglio lo spirito giovane, glamour ed elegante delle proprie bollicine: con questa novità, nell’aprile scorso, la tenuta vitivinicola Le Manzane di San Pietro di Feletto (TV) si è presentata al Salone internazionale dei vini e dei distillati tenutosi a Verona. «Volevamo un nuovo packaging – specifica Ernesto Balbinot, titolare della Cantina – che fosse effervescente, vivace e solare come il Conegliano Valdobbiadene!». Le referenze protagoniste del restyling, infatti, sono il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut ed Extra Dry.
Tra sparkling e concretezza
Glamour, giovinezza, colore e luce: sono queste, secondo Francescon e Collodi, le linee guida da seguire
per i nuovi spumanti da immettere sul mercato. «Le
Manzane, con i suoi “prodotti sorriso” non poteva non
comunicare questi concetti – specificano i designer
– e da queste riflessioni abbiamo tratto ispirazione
per il concept delle nuove etichette. La forma dell’etichetta riprende la svasatura del vetro denominato
Exclusive, nuovo nel panorama delle bollicine italiane.
Il fondo nero, opaco, mette in luce i colori serigrafici
enfatizzati da due importanti punti luce: la lamina e
il glitter». Oltre allo storico logo aziendale, che non è
stato ritoccato, il font utilizzato è un vero classico: il
Futura, ma nella sua versione più fine, per mostrarsi
giovane e di facile lettura.
«Essenzialmente le due etichette sono simili, perché chiamate
a esprimere la stessa filosofia
aziendale: colore, sparkling e anche concretezza. Con l’inserimento degli spazi glitterati, infatti, abbiamo voluto enfatizzare la
matericità dell’etichetta, la sua
ruvidezza, che spezza la luce
e la riflette come le mille bollicine nel calice. Il momento
più difficile è stato lo studio del capsulone, per le
diverse esigenze di macchinabilità, di centratura
e di lunghezza. Siamo
ben abituati a tutta una
serie di fattori a cui dobbiamo prestare attenzione, ma nonostante tutto,
ogni volta, essi comportano una serie di tentativi in cui la creatività più sfrenata deve fare i conti con una
realtà molto più tecnica. Alla fine siamo rimasti soddisfatti dell’intero risultato ottenuto».
Balbinot sottolinea come il lavoro compiuto insieme allo
Studio pubblicitario sia stato parecchio e come siano
state elaborate molteplici bozze prima di raggiungere il
risultato desiderato: «Pensavamo che i ritocchi fossero
stati minimi; per questo siamo rimasti particolarmente
colpiti nel renderci conto della differenza tra le nuove
e le vecchie etichette, poste le une accanto alle altre».
Con il progetto della nuova immagine coordinata è stata
realizzata la stessa veste grafica anche per le referenze
del Conegliano Valdobbiadene Docg Frizzante e dello
spumante rosato Róseo.
«Qualche anno fa – ricorda il titolare della Cantina –
abbiamo rivoluzionato la nostra grafica immettendo nel mercato una bottiglia di Prosecco frizzante, con legatura
spago multicolor, dotato di quadrotti: nonostante fosse un po’
azzardata per i tempi, l’immagine è comunque piaciuta e, di
conseguenza, sono nate le etichette del Prosecco Superiore.
Mancava un Rosè spumante, così abbiamo accostato anche
quest’ultimo prodotto alla stessa etichetta con i quadrotti,
cercando di dare un’identità continuativa di immagine alla
linea spumanti».
Le correnti, i cambiamenti seguono le regole del consumo
Nel tempo, i due pubblicitari di Conegliano hanno osservato il
cambiamento di diverse correnti di espressione artistica in etichetta: «Una volta si esprimeva un territorio, un castello, una
vigna; oggi si raccontano concetti, sia in forma velata che in
forma palese. Le correnti, i cambiamenti, seguono l’evoluzione
del consumo, la sua capacità di discernimento e di lasciarsi
affascinare, non più “influenzare”, una parola oggi assoluta-
mente bandita! È per via di questa sensibilità che possiamo
affermare con certezza che questi nuovi prodotti di Le Manzane rappresenteranno un successo. Sono davvero tanti anni
che lavoriamo con questa sempre giovane ed effervescente
Cantina e la nostra soddisfazione si rinnova puntuale ad ogni
incarico».
Totalmente dediti al wine&food
«Il nostro Studio si
contraddistingue nel panorama nazionale per la
completa dedizione al settore comunicazione wine&food. Una
vera specializzazione, che ci
consente di essere sempre al
passo con le nuove normative,
con l’impiego di nuovi materiali,
con le problematiche di cantina.
È dal 1987 che maturiamo la
nostra esperienza sul campo e la mettiamo a disposizione di tutte le grandi realtà vinicole che hanno voglia di
cambiamento o, semplicemente,
di affrontare nuovi mercati
attraverso un’immagine e
contenuti comunicativi rinnovati.
Occorrono pochi giorni per avere
un’idea; ne occorrono molti altri per convincersi di essere
sulla strada giusta e, per farlo,
si compiono diverse prove e
verifiche. L’esperienza, insieme
alla sensibilità maturata in tanti anni di lavoro, portano a
capire quando si sta seguendo la
giusta traiettoria. La grafica e lo
studio di nuovi brand sono solo
la punta dell’iceberg di quanto in
realtà ci viene richiesto: depliant,
consulenza all’immagine, siti
internet, banner web, copy,
progettazione delle confezioni,
stand espositivi e molto altro. Il
massimo sforzo e la più grande
soddisfazione derivano, tuttavia,
dal disegno e dalla progettazione dell’intero vetro, nelle sue
sfaccettature, insenature e
rilievi. Ci piace realizzare prodotti
tridimensionali unici nel loro
design e di forte impatto sul
pubblico. Sul nostro sito internet
sono disponibili più progetti di
questo tipo: questo sarà di sicuro
il prossimo passo anche per Le
Manzane».
Marcello Francescon e Cristina
Collodi, titolari dello Studio
Francescon & Collodi
Fonte: "Imbottigliamento", n. 6 settembre 2019
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